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Date: Thu, 13 Jun 1996 16:37:54 +1000
From: Giuseppe Caputo <capsorin-AT-mbox.vol.it>
Subject: (It) 2/2 Documents from Chiapas


o...
- Un momento! Vuol dire che gli zapatisti stanno invitando migliaia di
persone all'incontro intercontinentale eccetera?
- Chiaro che no!  In realta' gli zapatisti stanno invitando milioni, pero'
ultimamente il loro indice di popolarita' si e' abbassato, e cosi' ci si
aspetta poca partecipazione...
E' possibile che senta una leggera inquietudine quando legge "migliaia",
pero' sta gia' viaggiando sulla
nave-aereo-autobus-bicicletta-triciclo-monopattino-o-quello-che-sia ed in
alto il cielo sembra dirle che si', che forse c'e' un domani...
Per questo, ha controllato di aver portato con se' la relazione che ha
preparato per una qualsiasi dei 5 tavoli che, chiaro no?, lo dice l'invito,
dovrebbero chiamarsi...

Modeste proposte per cambiare il mondo e su come farla finita con il
Neoliberismo una volta per tutte, in 5 tavoli di lavoro intercontinentali


Tavolo 1. Che politica abbiamo e di quale politica abbiamo bisogno?

In questo tavolo di lavoro ci possono essere temi come quello de "Il Potere
globale, che puo' fare e che non puo'?" o quello che si chiama "Un mondo
ampio pieno di piccoli noi".  Ci stanno idee come "Contro la dittatura,
partiti politici, lotta elettorale, altre forme di lotta?"  E pure su "I
muri che ha innalzato la caduta del muro di Berlino, o il molto che dobbiamo
ancora imparare", o "Che farne delle ideologie? Proposte per riodinarle,
archiviarle, conservarle e rinnovarle. Si trasmettono cadaveri".  Li' lei si
puo' domandare "Di resistenza in resistenza, confidenzialmente, come
resisteremo, tutti noi, al neoliberismo?"  E riflettere su "Il potere,
questo problema.  Per un mondo dove si comandi obbedendo", il che portera' a
discutere su "La lotta autogestita, la societa' che si organizza" e al tema
molto importante "Nuove forme di fare e di dire politica".  Si potrebbe pure
fare un "Pannello: La vera democrazia e' liberta' nelle elezioni? di
comprare? o una liberta' di coscienza? di opinione? O chi prende le decisioni?"


Tavolo 2. La questione economica: storie d'orrore

Questo tavolo di lavoro e', in effetti, dell'orrore.  Perche' qui potremo
rispondere: "Si', il neoliberismo e' il nostro nemico comune, in che maniera
lo patiamo?"  Qui e' possibile che escano "Spiegazioni utili su che cos'e'
il neoliberismo e su come smascherare, fra tutti, le sue molteplici facce",
o "Il vestito nuovo dell'imperatore o il potere nudo".  E, supponendo che
questo sia un tavolo sull'economia, e' giusto vedere il problema de "Il
debito. Chi deve a chi? quando pagheranno le grandi imprese, le banche ed i
governi le ricchezze saccheggiate sul pianeta ai popoli che sempre sono
usciti perdenti?"  Gli orrori non sono pochi, li' c'e' il "Libero Commercio,
delle catene? Lo sfruttamento degli sfruttamenti", oppure "La dittatura del
libero mercato: la barbarie neoliberale". E quale orrore migliore che "Una
passeggiata per il mondo degli affari: L'industria della guerra ed i suoi
mercati.  Narcotraffico: Il potere che rappresenta (La legalita' come
miraggio della realta' virtuale).  La legalita' amministrata dai
delinquenti.  Furto delle risorse naturali (petrolio, uranio, acqua, luce,
selve, deserti, poli, fiumi, laghi, oceani, esseri umani).  L'affare della
salute.  La corruzione come strumento superiore dell'economia".
Nell'economia c'e' pure una realta' virtuale, li' puo' trovare "Gli
indicatori macroeconomici, miti geniali della tecnocrazia?"  E inoltre: "Che
farne del denaro?"  Possiamo vedere, per esempio: "Lo sviluppo sostenibile?
Percorsi alternativi di produzione, di commercio e altro interscambio, di
politica fiscale e di umanismo".  Sara' essenziale sapere di chi e' "La
responsabilita' per la poverta' attuale nella maggior parte del mondo"
(forse de "Il capitale finanziario, il regno dell'usura") e vedere "Come far
si' che le politiche economiche considerino la dignita' umana", cosi' come
potremmo ideare "Strategie per una lotta definitiva contro le dogane del
pensiero" e terminare con "L'avarizia: madre di tutte le schiavitu'". Ci
sara' pure da domandarsi se la soluzione e' "L'ottimizzazione della
poverta': la ricchezza non basta per tutti?" e non dimenticare "La caduta
dell'Europa dell'Est nell'economia di mercato e i nuovi muri della
poverta'".  Naturalmente faremo un "Pannello: La politica economica al
servizio dei popoli, e non al contrario".  Puo' darsi che sia certo che
"Piccolo e' bello: Nuova visita ai vecchi concetti".


Tema 3.- Tutte le culture per tutti.  Ed i mezzi?  Dai dipinti al ciberspazio.

E, se le culture sono per tutti, allora e' necessaria la "Liberta' delle
parole" e gridare, perche' no?, "Lunga e bella vita a tutte le lingue del
mondo!" che e' un'altra maniera per punteggiare "Poesia e Rivoluzione".  E,
visto che siamo fra ponti ed arcobaleni, parliamo di colori e vediamo se
"Nero e' bello".  Sappiamo gia' che lei sta gia' pensando al jazz o el
blues, pero' vogliamo parlare de "La musica di tutti".  "I suoni del
pianeta.  L'industria del rock e i numerosi percorsi per liberarlo" e
costruire un grande "Palcoscenico speciale per la musica, qualunque sia,
basta che sia musica, e rallegri i nostri cuori.  Balli, passi, audizioni.
Si invitano tutti gli strumenti naturali che suonino bene".  Pero' la
cultura non e' solo musica e parole, bisogna pure includere "Le
rappresentazioni visuali della realta'. Arti plastiche fisse e in movimento.
Registrato e video, pittura e cinema, scultura e rappresentazione
interattiva", chiaro, senza dimenticare "Il grande teatro del mondo e i
piccoli teatri che lo circondano".  Bisognera' tenere in considerazione "La
filosofia ed i popoli" e, naturalmente, i temi che si riferiscono a
"Scienza, crescita e liberta': il saper come per la pace di tutti; la
scienza non e' una religione; tutti i percorsi che portano alla salute
generale e personale sono buoni;  che il progresso scientifico obbedisca
alle necessita' dei popoli".  E' necessario riconoscere che ci sono
"Resistenze creative alla sottomissione culturale.  Mattoni per lapidare
l'egemonia (mezzi alternativi)", e che bisogna rivendicare "Il diritto al
piacere, al lavoro libero, alla pigrizia, al plagio generoso e gradito".
Altro tema e' quello de "Gli intellettuali
a/con/contro/cosi'/da/di/dietro/dopo/ fra/in/mediante/per/prima/
presso/secondo/senza/sopra/sotto/verso il Potere".  Chiaramente non e'
tutto. E' imprescindibile riferirci ai mezzi ed al tema della comunicazione
e cio' e' molto ampio.  Lei sara' d'accordo che un'altra cosa importante e'
la relazione fra "I mezzi di comunicazioni e l'informazione: Se la realta'
e' redditizia, allora esiste.  La verita' come mercanzia".  Cosi' cominci a
preparare il suo portafoglio per andare al "Supermercato della
comunicazione, quanta verita' e quante menzogne si possono comprare?"  pero'
non si tratta solo di spendere,  "Impariamo a conquistarci  spazi.  I mass
media non possono fare di tutto. Una menzogna ripetuta mille volte continua
ad essere una menzogna".  Cerchiamo la nostra "Tecnologia e potere: La
superstrada dell'informazione come cammino verso la liberta'.  Macchine che
i popoli possono amare (la conoscenza e' potere, potere per la gente)".
Vediamo se e' possibile pensare ne "I mezzi di comunicazione di massa al
servizio delle arti e non al contrario", avere "Una televisione all'altezza
dell'intelligenza", vedere se si accendono i riflettori a illuminare "La
societa' dello spettacolo: manipolazione o liberazione.  Un mondo dove tutti
si divertano".  Chiaro che sarebbe piu' comodo ne "La casa dell'uomo e della
donna: temi di architettura e urbanismo".  Ah! e non si dimentichi che "Le
pareti parlano: graffiti, murales".  Molti penseranno che tutto questo non
e' altro che "Fantascienza o intuizione futurista".  Realizzeremo, non lo
dubiti assolutamente, un "Pannello: Globalizzazione della cultura:
unificazione o differenze in armonia?  Tutte le culture per tutti", e
apriremo una "Vetrina speciale per l'accoglienza e la dimostrazione degli
idiomi: si invitano tutte le lingue scritte e parlate.  Se non
parteciperanno di persona, i parlanti possono inviare lettere, cassette o
innondare la posta eletronica. La liberazione di Babele".


Tema 4- Quale societ=E0 =E8 o non =E8 civile?

E allora, perche' non provano ad organizzarla i civili e non i politici  o i
militari?  per questo "Mai piu' un mondo senza diritti umani".  Una societa'
che garantisca "Il diritto al piacere e il diritto alla diversita', ad amare
come vuoi", in cui abbiano un loro posto "Tutte le liberazioni: Gay e
lesbiche", e che, chiaro, lo abbiano pure "Le donne e il femminismo, lotte
che non terminano.  Essere Donna, piacere e dolore? Una vita degna con
uguali opportunita' nel lavoro, nella politica e nella quotidianita'?  Che
cosa unisce le donne del mondo?  Oppressioni multiple e molteplici
Ribellioni". Non dimenticare l'anacronistico "Potere e Patriarcato".  Diamo
spazio al nuovo, alla speranza, e alle "Cose dei bambini".  Dobbiamo parlare
de "La sfiga di essere giovani nelle citta' e in campagna" e pure di "La
terza eta': suoi diritti all'antichita', rispetto per gli anziani".  Il
terrore moderno ci unisce a "Quelli senza terra, quelli senza casa.
Esperienze di invasione, esproprio e recupero. Come recuperare il terreno
perduto, in tutti i terreni".  E, con tutti, vogliamo "Un mondo con
educazione per tutti.  L'educazione come pratica di liberta'. Scuola in
tutti gli idiomi".  E si devono ascoltare tutti, "Le religioni, fanatismo e
dominazione, tolleranza e liberta'", parlare de "La conservazione della
natura, o senza di lei si cancellano i futuri".  Bisognera' toccare temi
dolorosi, come quello de "La esperienza dell'esilio politico ed economico.
Gli esili interiori".  E pure di "Prigionieri politici, carceri, manicomi ed
altre castrazioni", di "Donne, uomini e bambini nel mercato del sesso",
senza dimenticare "L'AIDS e altre epidemie del Neoliberismo.  I
sieropositivi, i nuovi esclusi".  E da qui per andare a "La Salute e
l'alimentazione, gratitudini e rancori del corpo umano".  Sarebbe buono un
"Pannello sulle Nuove forme di organizzazione civile.  Le ONG: il buono, il
cattivo e il brutto.  Resistenza civile: quartieri, popoli, comunita',
regioni.  Il sindacalismo: il diritto allo sciopero ed ad altre anticaglie.
Lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo dalla proprieta' del lavoro ai suoi
prodotti".

Tema 5.- In questo mondo ci stanno molti mondi.

Al di qua delle frontiere, "Aldila' delle frontiere", cammina l'orrore:
"Guerra civile: Come evitare l'inferno? Come uscire dall'inferno?"  Saranno
necessarie "Nuove Alleanze fra organizzazioni, popoli e nazioni. O per
essere se stessi senza disturbare ne' essere disturbato", legando "Nuovi
nodi per le corde  ancestrali". Forse sara' possibile "Vivere sulla propria
terra o essere straniero senza lamentarsene". Il domani non deve essere
"Genocidio, etnocidio o altre pesti", facciamo spazio al "Le identita'
recuperate alla fine del secolo: nuove sfide per la lotta popolare",  e
pensiamo alle "Nuove identita'.  Ritorno al passato?"  A poco a poco si apre
la possibilita' di "Un futuro plurale, o come dobbiamo intendere
l'uguaglianza nel secolo XXI", guardare da tutte le parti e riconoscere "Usi
e costumi delle comunita'. Sua capacita' di rinnovarsi.  Sono esseri vivi,
non i fossili che vorrebbe la propaganda del potere globale".  Le resistenze
nel mondo si guadagnano un "Pannello speciale al servizio di tutte le
civilta' e culture che non pensano di morire anche se le ammazzano e un
"Grande pannello speciale contro il razzismo, l'emarginazione e le fobie
contro gli esseri umani diversi.  Indigeni d'America, d'Europa, d'Oceania,
d'Africa e d'Asia. Societa' maggioritarie, meticce, migrazioni.  Esponga
liberamente la sua diversita'".   Apriremo qui, non abbia dubbi in
proposito, una "Vetrina speciale per proposte ed esperienze locali che
abbiano interesse universale: lotte per l'autonomia, di liberazione
nazionale, di recupero di territori, di diritti politici, di lingua,
eccetera".  E credo, dovremo arrivare alla "Proposta di azione congiunta..."


Nota: E' naturale che lei si senta leggermente indisposto, nonostante la
gradevole presentazione di questo improbabile temario per i diversi tavoli.
Non si preoccupi, in ogni tavolo di lavoro ci sara' un apparato speciale
chiamato "Tutto il resto" dove, di sicuro, c'e' il tema che secondo lei
manca (cosi' non e' necessario che scriva questa lettera di protesta che ha
gia' iniziato).  Inoltre, e' sicuro che per il giorno d'inizio dell'incontro
avremo gia' preparato un temario piu' serio.

E si', si vede che lei sta meditando e che ha letto l'invito che
nell'incontro ognuno si incontra con quello che ha: pellicola, pittura
teatro, cine, video, circo, funambolo, danza, o cio' che si vuole.  Rimane
da dire che si possono presentare con un documento, una canzone, una
pittura, un'opera di teatro, o come si preferisce, o anche solo col suo
cuore come relazione, e lei sa che ci sara' un tavolo per ognuna delle
"Aguascalientes" che gli zapatisti hanno costruito fra le montagne del
sudest messicano e lei non si preoccupa di dove stanno queste
"Aguascalientes" perche' l'invito dice che una e' in Oventic, l'altra a La
Garrucha, un'altra in Morelia, una ancora in Roberto Barrios e l'ultima a La
Realidad e l'invito dice che sono i nomi di 5 comunita' indigene chiapaneche
ed e' sicuro che arrivando in Messico qualcuno le dira' in quale comunita'
dovra' partecipare e le dara' una mappa con molti punti, linee e frecce
colorate che, naturalmente, non serviranno a nient'altro che a confonderla
e, per rimediare alla confusione, qualcuno andra' con lei e le mostrera' il
cammino e in realta' cio' che la preoccupa e' che cosa vorra' dire questo
"Aguascalientes" pero' questi zapatisti pensano a tutto e nell'invito c'e'
un poscritto che e' un glossario di termini e li' si legge che le
"Aguascalientes" sono una mescolanza di Nave-sottomarino
aereo-carretto-ponte e uno non s'immagina che forma potra' tenere questo
miscuglio sopra le montagne del sudest messicano, pero' si tranquillizza al
sapere che c'e' una definizione per "Aguascalientes", come quella che dice:

Speranza. La speranza e' come la via su cui corre il treno.  Tutti sanno che
li' c'e' e verso dove va, pero' si fermeranno nelle varie stazioni che si
trovano lungo il cammino.  Solo il macchinista prosegue sino al finale, sa
che il percorso terminera' li' dove i binari si uniscono in un punto.
Intanto, non ci sara' riposo.

E lei e' contento perche' ha letto, fra i cables di notizie, che il Sup non
ha ignorato il Giovanni e la Mara e che ha invitato San Giovanni de La
Croce, Foucoult, Liechtenberg e Rabelais, e che, tutte le agenzie serie lo
assicurano, Shakespeare e Cervantes hanno confermato la loro partecipazione.
Che Cervantes spera di trovare quel braccio che la guerra gli rubo' a
Lepanto e Shakespeare l'opportunita' di abbandonare il cassetto nel quale lo
ha relegalo la storia della letteratura universale.

Un'agenzia sconosciuta informa che son stati inviati inviti ai marziani, che
nessuno sa a che assomigliano i marziani, pero' (lo assicurano la Mara ed il
Giovanni) la cosa piu' probabile e' che assomiglino a loro stessi e il
Giovanni, la Mara e il Sup si sono messi d'accordo, senza saperlo, per
invitare tutti quelli che assomigliano a se stessi e non ad altri.  E lei
sta viaggiando e, senza volerlo, inizia a fischiettare quel tango che si
chiama "Ballata per un pazzo" e s'immagina che potrebbe essere il tema
musicale dell'incontro e si ricorda che si allarmo' un po' all'inizio
porche' l'invito diceva ben chiaro che solo possono partecipare all'incontro
quelli che sono invitati e che si siano accreditati al massimo il 7 luglio
1996 e, prima che me lo chieda dell'invito, glielo sto gia' spiegando che si
puo' accreditare in:

Europa: i comitati, i collettivi, le piattaforme di solidarieta', cosi' come
i rappresentanti delle organizzazioni sociali, politiche, non governative e
le personalita', si accrediteranno attraverso delle Commissioni Nazionali
per l'Incontro Intercontinentale di ciascun paese.  Queste Commissioni
Nazionali renderanno pubblici, a loro discrezione, i dati sui loro centri
d'accreditazione.

USA:
- Commissione Nazionale per la Democrazia Messico - U.S.A.
- Commissione di Enlace Internazionale in Messico

Canada :
- Commissione Nazionale per l'Incontro Internazionale

Latinoamerica, Asia, Africa e Oceania:
- Commissione di Enlace Internazionale in Messico.

Messico: Commissione di Enlace Nazionale.

e lei si e' gia' accreditato ed e' gia' partito per il Messico con un chiaro
obiettivo: decifrare il mistero che nascondono le migliaia di spazzolini da
denti, pettini e pantofole, convocati ad incontrarsi fra le montagne del
sudest messicano e, mi creda, non c'e' nulla di piu' tranquillizzante che
avere ben chiaro l'obiettivo di un viaggio.

Allora, la aspettiamo?



MODELLO C
Invito-convocazione Confusa (per ingannare il nemico)
Questo... ossia... vale a dire... non so... e se... forse in... puo' essere
il giorno...


MODELLO D
Invito-convocazione Abbreviata (per quelli che hanno fretta)
Incontro Intergalattico. Stop. Lei invitato. Stop. 27 Luglio al 3 Agosto.
Stop. Anno 1996. Stop. Montagne Sudest Messicano. Stop. Non manchi. Stop.
=46ine e Stop.


MODELLO E
Invito-convocazione Escludente (per scrocconi, poliziotti, spie e ficcanasi)
Lei non e' invitato. Non venga. Non le passi per la testa.


Qualsiasi imprevisto non contemplato in questo invito-convocazione verra'
risolto, speriamo, in un qualche modo. E' tutto. Speriamo che lei assista
all'Incontro Intercontinentale per l'Umanita' e contro il Neoliberismo.
Bene. Saluti e si sbrighi!  La storia ha fretta (dicono).

Dalle montagne del Sudest Messicano
Subcomandante Ribelle Marcos
Messico, Maggio  1996

P.S. CHE CERCA DI RIMEDIARE ALLA MANCANZA DI SERIETA' DI TUTTO CIO' CHE PRECEDE

INDICAZIONI DI BASE PER PARTECIPARE ALL'INCONTRO INTERGALATTICO
(la convocazione, insomma)

I.- L'Incontro Intercontinentale per l'Umanita' e Contro il Neoliberismo
avra' luogo fra il 27 di luglio e il 3 agosto negli Aguascalientes
zapatisti, situati a: La Realidad, Morelia, La Garrucha, Oventic e Roberto
Barrios, in Chiapas, Messico.

II.- Il diritto di accreditazione si ottiene per invito dell'EZLN.  Ad ogni
paese, incluso il paese ospitante, si assegnera' un numero limitato di
inviti.  I Centri di accreditazione saranno i seguenti:
        Europa: i comitati, collettivi e piattaforme di solidarieta', cosi'
come i
rappresentanti di organizzazioni sociali, politiche, non governative e le
personalita', si accrediteranno attraverso le Commissioni Nazionali per
l'Incontro Intercontinentale di ogni paese.  Queste Commissioni Nazionali
renderanno pubbliche, opportunamente, i dati dei loro centri di accreditazione.
        U.S.A.:
- Commissione Nazionale per la Democrazia Messico - U.S.A.
- Commissione di Enlace Internazionale in Messico
        Canada :
- Commissione Nazionale per l'Incontro Internazionale
        Latinoamerica, Asia, Africa e Oceania:
- Commissione di Enlace Internazionale in Messico.
        Messico: Commissione di Enlace Nazionale.









        GLI INVITATI SPECIALI SI ACCREDITERANNO ATTRAVERSO LA COMMISSIONE
DI ENLACE
INTERNAZIONALE, Informazioni Paulina Fernandez C.

III.-   La data limite di registrazione ed accreditazione per tutto il mondo
e' il 7 di luglio del 1996.
L'autenticazione in Messico di tutti gli accreditati si fara' dal 20 al 26
di luglio.

IV.- Al momento dell'accreditazione, ogni partecipante dovra' iscriversi ad
uno dei tavoli di lavoro, secondo il proprio interesse e decisione.  Ci
sara' un solo tavolo di lavoro in ogni "Aguascalientes".

V.- Si propone che in tutti i paesi partecipanti, incluso quello ospitante,
si realizzino, all'interno dell'incontro Intercontinentale, diverse
attivita' culturali e politiche, come concerti, forum, cinema, teatro,
video, foto, pittura.  Ogni comitato di solidarieta' all'estero promuovera'
dette attivita' nel suo paese, prima  dopo o durante l'evento centrale
dell'Incontro, secondo le loro possibilita'.  In Messico, una Commissione
Speciale si incarichera'  di organizzare atti paralleli in diverse citt=E0'
della repubblica.

Dalle montagne del Sudest Messicano
Per il Comitato Organizzatore dell'Incontro Intercontinentale per l'Umanita'
e contro il Neoliberismo - Messico
Subcomandante Ribelle Marcos
Messico, Maggio  1996




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