Date: 15 Mar 1997 00:49:32 -0600 Subject: Re: Italian report on self-g RE>Italian report on self-government in... 3/15/97 Sorry, but the full name of your student must be included on subject line in order to forward your message. This message was not printed and distributed. Thank you. Delta Dorm, MCAE -------------------------------------- Date: 3/14/97 5:46 PM To: Spider Mail From: aut-op-sy-AT-jefferson.village.Vi Thanks, Chris, for posting that site on Albania. I don't know what to make of the following report, which suggests that - at least a week ago - Saranda was under an 'autonomous municipality' with freedom of speech flourishing, essential services running at 'reasonable prices', and 'Albanians' and 'Greek-Albanians' living happily side by side. Who knows, maybe it's even true . . . Steve ___________ il manifesto 09-Marzo-1997 il governo dei ribelli TOMMASO DI FRANCESCO - INVIATO A SARANDA I ERI MATTINA la Commissione della municipalita autonoma di Saranda, l'organismo politico che da una settimana ha il potere in questa regione del sud dell'Albania, di fronte alle notizie di una rottura della tregua da parte delle forze militari fedeli a Sali Berisha pronte a quanto pare ad attaccare, ha deciso l'evacuazione di donne, vecchi, bambini e feriti. 800 persone sono gia arrivate al porto greco di Igumenitza - e molti sono stati anche rimandati indietro -, centinaia stanno arrivando in queste ore a Corfu. Solo per i greco-albanesi vale la possibilita di un visto piu lungo in terra greca. Lo scenario in cui si svolge la crisi, e quanto meno singolare: alla rada nella grande baia che divide Saranda dalla vicinissima isola greca di Corfu e ancorata al largo la portaelicotteri della U.s.Navy, Nashville, e sette giorni fa, appena la crisi e precipitata, e arrivata la grande portaerei Theodor Roosevelt ripartita solo tre giorni fa. La gente che parte alla disperata ha pagato stavolta solo il prezzo del biglietto se non ha addirittura viaggiato gratis: il prezzo "politico" e stato deciso dall'autogoverno della citta che ha abolito le tangenti per viaggi via mare, solo fino a 10 giorni fa una specie di tassa fissa. Le frontiere sono chiuse, ogni trasporto via mare di persone e illegale. Ma tutto funziona regolarmente, i servizi essenziali, la luce, i telefoni pubblici no, ma i privati vengono affittati a prezzi modici: in pochi giorni la commissione d'autogoverno ha riorganizzato la vita civile dopo l'estromissione dal potere dei maggiorenti del Partito democratico. Ora tutti hanno il diritto politico di parlare liberamente e la Commissione della municipalita incontra tutti i rappresentanti dei partiti, primo fra tutti il Partito dei diritti umani la formazione politica della minoranza greca qui rappresentata dal deputato Thomas Mitsou, ma parla anche con tutti gli altri partiti coi socialisti, i socialdemocratici e gli esponenti di Alleanza democratica, ma non parla e si rifiuta di incontrare membri del Partito democratico, il partito di Berisha. La citta e difesa da migliaia di militari insorti e da altrettanti civili in armi che la gente chiama partisani e loro invece si definiscono con la frase "noi siamo il popolo". Nell'autogoverno della citta sono coinvolti anche molti scafisti che traghettano clandestini in Italia. Fatto straordinario, albanesi e greco-albanesi lavorano fianco a fianco, mostrando qui quanto il conflitto nazionalista sia in buona parte indotto dall'esterno almeno in Albania. E poi la vicenda del fallimento delle Piramidi-finanziarie ha unificato gli animi e gli interessi: qui hanno perso tutto. Ora i militari insorti guidati dal generale Xhevat Cocin e da un ex colonnello dell'esercito albanese, controllano le regioni del sud, tranne, per il momento, Argirokastro che e passata nelle mani dei ribelli ieri sera. E' l'asse che va da Fieri a Valona fino a Tepelene e comprende Delvines dove c'e stato quattro giorni fa un cruento scontro a fuoco con i governativi e fortunatamente costato solo quattro feriti, anche se gravi. Il comando militare dell'area di Saranda ha lanciato venerdi un appello ai "soldati, fratelli albanesi" perche non sparino sul popolo e passino con gli insorti. "Tutto questo che vedete potrebbe finire in un'ora se Berisha se ne va", e quello che dice e pensa la gente. Ma le notizie che arrivano da Tirana e l'interpretazione che qui gli danno non sono confortanti, da questo punto di vista. Berisha ieri ha accettato l'elezioni anticipate entro due mesi, ma alla durissima condizione per gli insorti che vengano deposte le armi e poi senza prendere neanche in considerazione l'ipotesi di formare un governo di coalizione con le opposizioni per gestire la fase preelettorale. Da Saranda - ma sara lo stesso da Valona - mandano a dire che non deporranno mai le armi nelle mani dell'autorita politica rappresentata da Berisha, dal suo governo e dalla polizia segreta shik. A Saranda intanto insieme all'organizzazione della vita civile e all'addestramento militare degli uomini c'e anche un'apparato repressivo che cerca di colpire le operazioni dei servizi segreti di Sali Berisha anche per prevenire episodi di giustizia sommaria. Tre giorni fa una donna agente dello shik, accusata di avere inviato a Tirana una lista con i nomi dei leader della rivolta e stata picchiata in piazza rapata a zero e mandata nuda per le vie della citta; c'e stata una sola esecuzione sommaria a quanto pare quella di un infiltrato dello shik a cui e stato trovato addosso un'attestato che comprovava la sua appartenenza ai servizi. In questi giorni, inoltre, e nata anche una commissione di intellettuali che dovrebbe informare sulle ragioni della rivolta all'esterno e rappresentare un punto d'incontro politico nella regione. L'odio per Berisha qui sembra una moneta corrente, anche per i ragazzini bisognerebbe "ammazzarlo". --- from list aut-op-sy-AT-lists.village.virginia.edu --- ------------------ RFC822 Header Follows ------------------ Received: by mailbox.mcae.k12.mn.us with SMTP;14 Mar 1997 17:45:37 -0600 Received: (from daemon-AT-localhost) by jefferson.village.Virginia.EDU (8.7.6/8.6.6) id SAA94826 for aut-op-sy-outgoing; Fri, 14 Mar 1997 18:09:14 -0500 Received: from VX16.CC.MONASH.EDU.AU (vx16.cc.monash.edu.au [130.194.82.16]) by jefferson.village.Virginia.EDU (8.7.6/8.6.6) with ESMTP id SAA49458 for <aut-op-sy-AT-jefferson.village.virginia.edu>; Fri, 14 Mar 1997 18:09:05 -0500 Received: from 130.194.10.60 ("port 1484"-AT-ascend-1-a1.cc.monash.edu.au) by vaxa.cc.monash.edu.au (PMDF V4.3-12 #16291) id <01IGJ0BZGN808X1E80-AT-vaxa.cc.monash.edu.au>; Sat, 15 Mar 1997 10:08:59 +1100 Date: Sat, 15 Mar 1997 10:12:20 +1000 From: Steve Wright <sjwright-AT-vaxc.cc.monash.edu.au> Subject: Italian report on self-government in Albanian uprising To: aut-op-sy-AT-jefferson.village.virginia.edu Message-id: <3329E963.21DA-AT-vaxc.cc.monash.edu.au> X-Mailer: Mozilla 3.0Gold (Macintosh; I; 68K) Sender: owner-aut-op-sy-AT-jefferson.village.Virginia.EDU Precedence: bulk Reply-To: aut-op-sy-AT-jefferson.village.Virginia.EDU --- from list aut-op-sy-AT-lists.village.virginia.edu ---
Display software: ArchTracker © Malgosia Askanas, 2000-2005